Il pensiero non è che una voluta del Tempo che passa su tutti noi, beffandosi gloriosamente del singolo. Non mi appartiene e non vi appartiene. "Rubarlo" non vi farà mai diventare l'altro. E nemmeno voi stessi. Il pensiero bisogna lo partoriate voi mentre è Egli gravido. Eppure neanche questo vi farà "proprietari", il pensiero è Vita: la vita è di tutti.
Finché la nostra mano è strumento del pensiero e delle emozioni, finché l'occhio legge e percepisce il pensiero/ emozione letti, c'è un'anima spalmata sui fogli e un'anima oltre, c'è un giorno nuovo da vivere e una nuova immensità da guardare.