La notte

La notte
misericordiosa scende
a lenire ogni angustia 
ogni dolor sommerso 
che ribelle tenta
‐fra anse di buio‐
di tener testa
Scivola lento 
il canto del silenzio 
copre morente 
ogni pensar molesto  
A se' avvolge 
bui e aurore 
e giorni mesti
Fa dire sì 
perfino a giorni nuovi
E grata 
il nuovo, aspetto.