L’incostanza della pagina degli attimi segna il ritmo della vita.
Ora è sereno e respira un’onda sul viso illuminandolo di sorriso, subito dopo ritira l’onda nel ventre del mare e si abbassa l’ombra sull’anima. La vita è lo scorrere dietro il finestrino di un’ auto in corsa e l’attimo è l’insieme dei colori che spruzzano attorno. Solo il respiro si appropria dell’attimo.
L’attimo può essere solo profumo.
Il -passaggio- dal buio alla luce, dalla notte al giorno, dal sonno alla veglia, ci offre, nel suo continuum, illuminato insegnamento: "Ogni attimo muore a se stesso e da se stesso nasce. Ogni attimo ha in sé il buio e la luce".