La paura non fa rumore, non accelera il battito e non manda l’adrenalina ai massimi livelli, questa si chiama reazione al pericolo. La paura è silenziosa, è la tela bianca davanti agli occhi, è la tela su cui non sai cosa dipingere.
Tutto finisce e tutto comincia
Crolla un vissuto con gran rumore, come il pestar delle uova che non si sono ancora rotte nella caduta e poi, digrignar di denti e pianti, ma ecco assolata una via nuova: si tira su col naso e spontaneo sopraggiunge un sorriso, il cammino è pronto, chiaro e soleggiato, da percorrere.