La tua leggerezza insignificante si contrappone alla mia saggezza profonda, mettendo in luce la differenza tra superficie e profondità. Tu sei un'infinita banalità, una copia priva di significato. Concederti rilevanza sarebbe un affronto alla mia intelligenza.
Non sono un tappeto per potermi mettere sotto i tuoi piedi.
Non sono una bambino, non giocare con me.
Non sono un oggetto, quindi non puoi nemmeno pensare di potermi usare per poi buttarmi via quando non ti servo più.
Sono una persona che devi rispettare a 360°.