Nell'esercizio della professione di psicologo non c'è spazio per la pratica dell'omofobia; o si è psicologo o si è omofobo. Credere di poter fare tutti e due è roba da chi ha seriamente bisogno di andare dallo psichiatra.
Il poeta del profondo sentire è quello che, mentre crea un'opera, abbandona il corpo, s'ispira alle parole del cuore e le scrive con la libertà dell'anima.