Nessuno è e mai sarà centopercento libero, e noi tutti siamo "nessuno". Siamo e saremo sempre prigionieri delle nostre credenze, o delle nostre ideologie oppure delle nostre idiozie.
Nota dell'autore: Composta sabato 1 settembre 2012
La morte ha una mente veramente aperta e totalmente libera di pregiudizi o preconcetti. Ama ed accoglie tutti i mortali con lo stesso calore e senza nessuna distinzione di sesso, razza, religione, classe sociale o livello di istruzione. Ma, nonostante tutto questo, quelli che le vogliono bene sono così pochi che si possono contare sulle dita.