Nessuno è e mai sarà centopercento libero, e noi tutti siamo "nessuno". Siamo e saremo sempre prigionieri delle nostre credenze, o delle nostre ideologie oppure delle nostre idiozie.
Nota dell'autore: Composta sabato 1 settembre 2012
Per ricostruire credibilità ed allontanare qualsiasi sospetto sui suoi legami con la corruzione e l'arricchimento personale, la Chiesa deve svegliarsi e liberarsi al più presto possibile dalla classe politica corrotta e malata e non solo, ma anche dalla sua eccessiva opulenza e ingiustificabile prepotenza, cioè prima che sia veramente troppo tardi o rischi di cadere in una buca senza via d'uscita.