Nessuno in Italia vuole correre rischi. È un paese conformista. Che si è oramai seduto sulle poltrone che occupa. Non ha grandi visioni né del futuro né del presente. Diciamo che sostanzialmente è un paese che tira a non perdere il posto.
C’è una tragica pecca nella nostra preziosa Costituzione, e non so cosa si può fare per porvi rimedio. Ed è questa: Solo i casi incurabili vogliono diventare presidenti.