Ogni tanto si bisogna fare quella faccia bruta e cattiva per impressionare gli avversari e vincere le sfide che ci vengono proposte, sia sul tatami che nella vita.
Non lasciamo che le nostre divergenze o punti di vista diversi su politica, religione, sessualità o altri temi sensibili e scottanti della nostra quotidianità rovinino l'amicizia che ci lega o che inizia a legarci. Queste cose valgono meno di zero se paragonate a sentimenti e emozioni che danno un vero senso alla vita.