Se mi svegliassi nel corpo di una scimmia, non apparirei né più né meno scemo di prima. Anzi, avere quattro mani mi renderebbe ancor più versatile e creativo di quanto già non sia.
La vita e la morte, quando capita di incontrarsi sul confine tra l'aldiqua e l'aldilà, si salutano senza ostilità e chiacchierano in modo educato e gentile, perché entrambi sono consapevoli che se una di loro non esistesse, l'altra non avrebbe motivo di esistere. Non si tratta affatto di un'ironia del destino ma piuttosto di una delle leggi universali che governano la vita terrestre e le sue limitazioni.