Sono un libro aperto, non so fingere. Non so tacere di fronte a quei ciarlatani che giudicano con parole subdole,la vita degli altri, devo per forza dire la mia, altrimenti scoppio. Non tollero la cattiveria gratuita di chi si sente forte e deve gettare fango sul debole per distruggerlo.
Io non sono ne migliore ne peggiore, sono semplicemente me stessa, capace di cadere e rialzarmi di lottare,perdere o vincere ma sopratutto di decidere,perchè della mia vita adesso decido solo io.