Un tempo non esistevano gli ascensori, e chi voleva accedere ai piani superiori di un palazzo doveva inevitabilmente farsi tutti i gradini a piedi.
Attualmente abbiamo funzionalissimi ascensori, ma per tanti è sorto il problema della propria linea. Allora, che dite, di nuovo a piedi?
Ogni qualvolta che, pur non riuscendo a comprenderne i significati, leggiamo uno scritto o ascoltiamo una musica provandone un’emozione; ogni qualvolta che ci troviamo turbati davanti a una persona, a un’immagine, o notiamo espressioni, atteggiamenti, situazioni di per sé emozionanti, e noi ci commuoviamo... ebbene, siffatte ”realtà”, esse stesse, sono poesia.