Vorremmo colpevoli da giustiziare, per giustificare il bisogno di espiare il dolore a cui non sappiamo dare colpe. Il dolore non ha mai colpe, egli è il contrappasso dell'amore.
Il Tempo è buono, ci viaggia accanto in silenzio, lascia traccia di sé incidendo solchi sulla pelle e geroglifici sotto il derma: mappe di vita da scoprire, vissuta e da vivere.