Alex Pramix
  • Roma (Italia)
  • su Aphorism dal 9/12/2020

Biografia

Ho sempre avuto una predisposizione per la scrittura, che con il passare degli anni si è palesata sempre di più, soprattutto nei momenti difficili della mia vita. Questo mi è stato di grande aiuto.

Scritti da Alex Pramix

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Naufragare in quegli occhi non è una perdita, ma l'unica rotta che non teme l'abisso.

È sconcertante la dose di prepotenza e maleducazione dilagante! Molti si muovono con un irrispettoso cinismo, come se il mondo intero fosse di loro proprietà.

Il vero pericolo non è la caduta, ma l'illusione di un appiglio: temere di aggrapparsi a rami secchi è la saggezza di chi ha imparato che la solitudine è meno amara di un tradimento a mezz'aria.

Il dolore nell'anima non ha ferite visibili né medicamenti da banco; è quel silenzio assordante che ci costringe a guardare ciò che più temiamo: l'ombra di noi stessi.

La luna riflette, come uno specchio. Le stelle brillano, come occhi pieni di gioia. Il sole riscalda, come un abbraccio sincero.

Se esiste un cielo così immenso, allora potrebbe esserci qualcos'altro al di là di questa nostra misera esistenza. Alzerai ancora una volta gli occhi, prima di accasciarti, prima di arrenderti...e in quell'ultimo, disperato sguardo, l'infinito ti(…)

L'anima non è un serbatoio, ma una sorgente: anche quando sembra prosciugata dal dolore o dal dubbio, la sua vera natura è un flusso inesauribile che attende solo il silenzio per risalire.

Le difficoltà sono solo nebbia passeggera sul vetro della realtà; la vera visione non è attraversarle, ma ricordare il sole che sappiamo essere oltre.

Non si torna indietro. Si può solo avanzare con lo sguardo rivolto al passato, imparando che il vero viaggio non è correggere la rotta, ma accettare la direzione che abbiamo già impresso al vento.