Darkel Rafi
  • Napoli (Italia)

Scritti da Darkel Rafi

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Gli attimi che non tornano più sono come dei numeri primi alla deriva 

L'attesa non è uno spazio vuoto. È quello spazio magico delimitato fra il momento dell'accaduto ed il momento dell'accadrà. Ed è lì che i pensieri sono i più preziosi, perché ancora liberi di esser disegnati dall'immaginazione. 

Gennaio

E siamo già a gennaio 
Non ce la posso fare
Le ombre mi si allungano 
Mi manca solo il mare (…)

L´inverno é sempre piú inquieto se immaginato dalla leggerezza dell´estate

Aria

Mi distendo vagabondo nell' aria distratta
Fra foglie ancora addormentate
Riemergo a galla. (…)