Franco Luceri
  • Nardò (Italia)
  • 16/08/1941

Biografia

Non ho mai combattuto nessuno in vita mia, non mi sono mai schierato, ma non lascio ad un solo problema il diritto di sbarrarmi la via.

Segni particolari

ex agente di commercio, pensionato, e con tre passioni incurabili: invenzioni da sempre, e giornalismo e aforismi dal 1985.

Scritti da Franco Luceri

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La felicità sarà pure un toccasana per la salute fisica di noi umani e forse di tutti gli esseri viventi; ma è l'incontenibile passione per la diversità del pensiero altrui senza esclusioni o pregiudizi a garantirci un sano sviluppo intellettivo.

A differenza della memoria del computer, il cervello umano migliora a formattarlo e riprogrammarlo almeno ogni venti anni, per non ridursi a pensare da pupazzi di  ventriloquo, scimmiottando per tutta la vita il pensiero dominante della scuola e(…)

Nelle democrazie dove "il crimine paga", gli onesti sono sempre alla canna del gas, e gli Stati, in costante rischio default.

Non potendo fidarci degli umani, dovremo aspettare che sia il Padreterno a scrivere la storia dell'Umanità, per capire come ha fatto il bravo professor karl Marx ad infilarsi nell'aula "P" sbagliata, e invece di insegnare l'abc della dittatura ai(…)

I politici sono come i veterinari; avvolgono in una fetta di benefici apparenti, la schifosa medicina dei sacrifici reali da fare ingoiare al popolo come fosse un cane malato che scappa alla vista della medicina, ma non resiste alla fetta di(…)

Non è igienico porre un limite o ostacolare la produttività di ricchezza di un popolo, perchè il denaro serve a saziare la prevedibile e misurabile fame dei poveri, ma solo dopo aver tentato inutilmente di tappare, come fosse la falla di una nave,(…)

Le passioni sono  malattie che possono anche avere un epilogo tragico; ma a terrorizzarci più della morte, è la guarigione.

Intellettuali e politici sono le "teste d'uovo" che dall'uomo scimmia ad oggi garantiscono stabilità d'arricchimento ai ricchi e d'impoverimento ai poveri. Da utili idioti della cosiddetta classe media, si affannano a fuggire dalla povertà(…)

I tiranni criminali possono più di quanto vogliono e i governatori democratici illusi vogliono più di quanto possono. Così la gente finisce per considerare più traditori i governatori che i tiranni, perchè promettono mari e monti, anche quando(…)

E' un povero ingenuo chi si scandalizza sempre e solo della qualità della politica e mai della qualità della cultura da cui ha origine. Di fatto la politica è la solidificazione dei vapori culturali di un popolo. Più che le ferite da grandinata(…)