Leggende napoletane

Libro "Leggende napoletane " di Matilde Serao

Leggende Napoletanedall'incipit del libroLEGGENDE NAPOLETANELA CITTÀ DELL'AMOREMancano a noi le nere foreste del Nord, le nere foreste degli abeti, cui l'uragano fa torcere irami come braccia di colossi disperati; mancano a noi le bianchezze immacolate della neve chedànno la vertigine del candore; mancano le rocce aspre, brulle, dai profili duri ed energici; manca ilmare livido e tempestoso. Sui nostri prati molli di rugiada non vengono gli elfi a danzare la riddamagica; non discendono dalle colline le peccatrici walkirie, innamorate degli uomini; non compaionoal limitare dei boschi le roussalke bellissime; qui non battono i panni umidi le maledette lavandaie,perfide allettatrici del viandante; il folletto kelpis non salta in groppa al cavaliere smarrito.Lassù una natura quasi ideale, nebulosa, malinconica, ispiratrice agli uomini di strani delirîdella fantasia: qui una natura reale, aperta, senza nebbie, ardente, secca, eternamente lucida, eternamentebella che fa vivere l'uomo nella gioia o nel dolore della realtà. Lassù si sogna nella vita;qui si vive in un sogno che è vita. Lassù i solitarî e tristi piaceri della immaginazione che crea unmondo sovrasensibile; qui la festa completa di un mondo creato. E le nostre leggende hanno un carattereprofondamente umano, profondamente sensibile che fa loro superare lo spazio ed il tempo.Soltanto, per ascendere ad una suprema idealità, hanno bisogno del misticismo: di quel misticismoche è la follia dell'anima, inebbriata omicida del corpo, di quel misticismo che è fede, pensiero,amore, arte, attraverso tutti i secoli, in ogni paese; di quel misticismo che è il massimo punto divinoa cui può giungere un'esistenza eccessivamente umana. Ma a questo dramma, a questa vittoriacruenta dello spirito sul corpo, vien dietro un altro dramma, più umano, più potente, dove il pensieroed il sentimento non vincono la vita, ma vi si compenetrano e vi si fondono; dove l'uomo nonuccide una parte di sé per la esaltazione dell'altra, ma dove tutto è esistenza, tutto è esaltazione, tuttoè trionfo: il dramma dell'amore. Le nostre leggende sono l'amore. E Napoli è stata creatadall'amore.

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  • Casa Editrice
    CreateSpace Independent Publishing Platform
  • Dettagli
    82 pagine
  • ISBN
    1483924394

Recensioni

“Mille primavere hanno gittata sulle colline la ricchezza inesausta, rinascente, dalla loro vegetazione – e dalla montagna sino al mare si spande il lusso irragionevole, immenso, sfolgorante di una natura meravigliosa. Nascono i fiori, olezzano, muoiono perché altri più belli sfoglino i loro petali sul suolo; milioni e milioni di piccole vite fioriscono anche esse per amare, per morire, per(…)

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