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La verità di un aforisma che leggiamo è immediatamente riconosciuta (“È vero!”), perché quello che abbiamo letto ci rende consapevoli di ciò che inconsciamente noi avevamo sperimentato e consciamente non formulato. Per questo motivo, impariamo quella verità quando la leggiamo, perché la riconosciamo e ne diventiamo consapevoli. Per esempio, “I desideri della passione sono ordini” viene riconosciuto immediatamente da coloro che hanno sperimentato
La modestia è troppo piccola per emulare l’umiltà. Da/From: “Polvere di Stelle/Stardust”, Mario Vassalle copyright © 2015
Si litigherebbe di meno se ci si accettasse l’un l’altro come siamo. Da/From: “Polvere di Stelle/Stardust”, Mario Vassalle copyright © 2015
Non sappiamo chi siamo finché non si prova a dimostrare quello che crediamo di essere Da/From: “Fili di Seta/Silk Threads”, Mario Vassalle copyright © 2014
La legge codifica non quello che è il bene e il male, ma la loro legalità.
La nostra mente riduce l’infinita realtà dell’Universo alle dimensioni della sua comprensione.
Non aspettarsi nulla è una delle più grandi delusioni della vita
La forza delle mode è il conformismo.
Se la generosità si aspetta la gratitudine, non è generosa abbastanza.
Si sogna l’impossibile. Il possibile non ha bisogno di sogni.
Sia il coraggio che la paura ci rendono tesi, il coraggio per la sottostante paura e la paura per la mancanza di coraggio.
La saggezza farebbe vecchio chi ha vent’anni.
La sensibilità è quella lente che fa permette al filtro del buon gusto di vedere quello che è bello.
Più che deboli, spesso siamo solo umani.
L’arte non è mai volgare e la volgarità non è mai artistica.
Se la nostra vita non è un’avventura vuol dire che abbiamo troppo buon senso.
Se la natura umana potesse cambiare, la storia diverrebbe incomprensibile.
Essere umani di cuore significa rifiutare le scuse, anche legittime, per non esserlo.
La varietà delle stagioni è una maniera essenziale per ingentilire l'inesorabile passare del tempo.
L'ipocrisia evita l'apparenza di infrangere le regole morali: cerca la rispettabilità circonvenendole.
Quasi invariabilmente, quello che ci danneggia sembra essere ingiusto, in una maniera o nell'altra.
È nel nostro interesse recitare ciascuno la nostra parte sulla scena della vita nella maniera migliore di cui siamo capaci. Dopo tutto, si tratta della nostra unica rappresentazione.
Non è difficile essere giusti, se non ne va di mezzo il nostro interesse.
Esiste anche una bontà intrisa inconsciamente di egoismo: ci si vuol sentire buoni, anche se quello che si fa non è nell'interesse dell'oggetto della nostra bontà.
Le cose cominciano ad esistere quando ne diveniamo coscienti. La loro realtà comincia e la nostra progressivamente si accresce.