Atomi

Di notte mi accompagnate
esercito di fantasmi
sono l'albero caduto
silenziosamente
nella foresta dell'anima
Urlo senza parlare
in questa stanza
e la luce a rivoli
ghiande e rugiada
trafigge
Sono l'albero spezzato
che un giorno
s'alzerò guerriero
Fiorirò
in tutte le primavere
spiccando
il busto
E nel riflesso
di acque limpide
si vedrà il sorriso
Canta diamante
impazzito
In tutte le solitudini
degli atomi 
dervisci