Chi c'è qui?

Chi c'è qui?
Pace odorosa
di equilibri potenti?

Un volto
e mani fragili
ammansite dal tempo

Come un piccolo uccello
sulla groppa incurante
di un immenso elefante

Chi c'è qui
sul bordo del tempo
affacciata alla vita?

Una mesta farfalla
inconscia perfino
dei suoi vivi colori

e il volteggio impetuoso
arrogante e curioso
di un aereo perfetto

C'è la mia ombra
urtata nel buio
da una luce improvvisa

C'è l'epilogo infausto
di un sogno appassito
a scacciare la gioia
di un'epoca illusa