S’alzassi la mano
a toccare quei cirri
dissolvere forme e colori
vorrei
e d’altre ne inventerei
Quella nube
che bianca disegna
quel cielo
‐ in sembianza d’ariete
aggiustata –
afferrerei, e su essa
dal vento d’oriente domata
a guardare dall’alto l’abisso
ridente di luce suprema
m’involerei.
19 giugno 2015
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Auguro a ogni maligno che: a ogni suo pensiero cattivo nasca un raggio di sole, e più pensieri cattivi farà, più luminosità sia l'aria; a ogni sua parola cattiva spunti un fiore, e più brutte parole dirà, più fiori spuntino, fino a invadere la sua casa interiore di profumo; a ogni suo sguardo torbido, si purifichi quanto vede, e più volte guarderà male, più purezza avanzi verso di lui... Ecco, questo auguro a ogni maligno di questa Terra.