Sono andato via.
Di fretta.
Lasciando tutto in disordine.
Ore, fiori, pensieri,
con le finestre spalancate
sul vuoto.
Sono partito di notte
senza colori, senza sogni
parole al vento
e occhi ancora chiusi
per dimenticare.
Ma piove l’estate
ed io non so chi chiamare.
Mi nascondo in fondo all’anima
sperando che nessuno
ricordi il mio nome.
Non provo niente, non ho niente.
Non chiedo, non prego;
di tutto questo silenzio
io che colpa ne ho?
21 giugno 2023
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Purtroppo si spengono le voci delicate, quelle dai significati forti e dal senso profondo. Se ne vanno le voci importanti, gentili, quelle dei sentimenti veri, petali di poesia. Restano le grida, le urla, il chiasso dei mediocri. Resta il bla bla bla dell'indecenza che non tace mai, restano le solite cose. Resta il coro degli idioti che ci fa sentire ancora più soli.