D' estate

Sono andato via.
Di fretta.
Lasciando tutto in disordine.
Ore, fiori, pensieri,
con le finestre spalancate
sul vuoto.
Sono partito di notte
senza colori, senza sogni
parole al vento
e occhi ancora chiusi
per dimenticare.
Ma piove l’estate
ed io non so chi chiamare.
Mi nascondo in fondo all’anima
sperando che nessuno
ricordi il mio nome.
Non provo niente, non ho niente.
Non chiedo, non prego;
di tutto questo silenzio
io che colpa ne ho?