Due sguardi
Da giovani il mondo è un vento che spinge avanti senza chiedere il permesso.
Le strade brillano come promesse nuove, ogni porta è una possibilità e il tempo sembra un pozzo senza fondo.
Gli occhi cercano lontano, dove l’orizzonte trema di futuro, e il cuore corre, inciampa, ricomincia senza paura di cadere.
Da persone mature il mondo respira più piano, come una casa conosciuta che profuma di legno antico.
Le strade non luccicano meno, ma brillano in un modo diverso: più vero, più lento, più vicino.
Le porte si scelgono con cura, le promesse si misurano col palmo della mano e il tempo, che un tempo sembrava infinito, diventa un maestro paziente.
Da giovani vogliamo conquistare il mondo.
Da persone mature scegliamo cosa tenerci accanto.
E forse è proprio lì, in questa calma fatta di passi sicuri, che scopriamo davvero la bellezza di ciò che non avevamo visto correndo.