Prego affinché mi cavino gli occhi
per vedere mai più
Desideri in urne rilucenti
sparire
nel buio di quel che è già scritto
Disciolgo il blocco
al pietoso Albatro
ingobbito
da leggerezze perdute
Scrivo e ricaccio
dentro
l'orda
impazzita
di tutti i miei sogni
Risolvo l'enigma
cosmico
dell'esistenza
Rinascendo dal
mio stesso
ventre
Come un fiore
nel fuoco
Mai desiderai
il possibile.
4 ottobre 2016
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L'umiltà è una realtà dolorosa da accettare . Scoprire di non essere nessuno è un boccone amaro . Ma tra i bocconi amari , il più autentico e liberatorio .