Fidati

Ho visto il seme e il suo frutto. Ho visto foto di Africa e di guerra che per quanto io non conosca mi appartengono. Chi sono? Poi osservo il seme e il frutto crescere giorno dopo giorno con costanza e capisco. Poi osservo quelle foto e quelle gocce di mondo e capisco. Accetto. Accetto il dono. Poi guardo i tuoi occhi mi ritrovo e mi riempio. Poi ammiro le mani sorrido e mi stupisco della potenza dell’ autorità della massima semplicità di cui sono padrone. Poi spio il pettirosso mi fermo a contemplare il cane che dorme l’alba che sorge mai stanca o il mare che cammina paziente e mi convinco che la ragione spesso inganna e confonde invece di lasciarci liberi. Poi ti guardo ancora mi riempio ancora e desidero sia amore. E capisco che non serve domandarsi chiedermi chi sono. Sorrido di nuovo. Per me, per te per il pettirosso e il seme per il cane, l’alba e il mare resta solo   fede.