Il mulino stanco

C’è un piccolo mulino
sotto il mantello del bosco
dimenticato
non batte più il suo tamburo
sul gorgheggio dell’acqua
Panta rei
scorre e corre il ruscello
lo stesso da sempre
ma la ruota non fa più la ruota
e la macina non ha più voce
nella carezza
conciliante e pacata
Il mugnaio vestito
del buon odore tinto di bianco
s’è addormentato
accanto al silenzio del maglio
e sogna della sua fiaba.
È la fiaba dei vecchi stanchi
felici della fragranza
del pane sfornato
di mia madre bambina
che sgranava le spighe
giocava e saltava sulla bilancia
tra i sacchi satolli
e si bagnava nel canaletto
Mia madre s’è fatta vecchia
ogni storia ha una fine
la pietra resiste
e il mulino di pietra
è una fiaba fra tante