"E volevo gridare,gridare il mio tormento agl'alberi,ai fiori che mi circondavano.Eppure il grido muto dell'anima non fece altro che tacere fondendosi col resto.Potevo mai sopportare ancora quel dolore?Anche una pianta mi consola.Che pena che mi faccio se solo penso che basterebbe una parola o un segno a farmi ricongiungere alla vita che non era che silenzi e discorsi nascosti.Pensavo "Chissà cosa pensa" e in tutto questo giro di pensieri,mi ero già persa."
10 giugno 2012
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E ripartirei con te mille altre volte ancora, come il fuoco che arde e che non si spegne mai.
Talvolta perdersi per poi ritrovarsi, tra la scintilla del tempo ch'è stato e il fiore del prato fiorito che sarà.
La vita, sai, è come la rugiada: nel mattino delle fredde notti troverai sempre un frammento di ciò ch'è stato senza che lo si veda mai.
E tiepido è il momento che poi accende la passione, perchè è la prefazione dell'inizio dell'amore.