Nei nostri occhi affacciati sul giorno
come ostinate radici d’inverno
due cuori stanchi
restano intrecciati.
Oggi come allora, insieme
Tutto quello che da te appresi
Si chiama amore
E il tempo che ci consuma
non può sancire nessun altro altrove
che non sia quello scritto nei nostri abbracci,
una fragile pagina di memoria
che il vento soffierà via
Prima che faccia buio
solo se i nostri nomi
smetteranno di venirci a cercare.
22 ottobre 2024
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