Cadono le foglie.
Sono sillabe, intonaco di memoria
che annunciano l’autunno.
Sono sceso in strada questa mattina
a cercare un po’ di compagnia
ma il nome tuo era ancora
accanto al mio
e l’ho lasciato stare.
Ho preso il 72 fino alla stazione
una linea che non fa fermate.
Costeggia il mare, i tetti
qualche crepuscolo.
Cavolo ho lasciato una finestra aperta!
Eppure ho seguito tutte le istruzioni;
non ne ho parlato con nessuno,
non ho pianto.
E non ho pianto.
1 settembre 2023
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Purtroppo si spengono le voci delicate, quelle dai significati forti e dal senso profondo. Se ne vanno le voci importanti, gentili, quelle dei sentimenti veri, petali di poesia. Restano le grida, le urla, il chiasso dei mediocri. Resta il bla bla bla dell'indecenza che non tace mai, restano le solite cose. Resta il coro degli idioti che ci fa sentire ancora più soli.