Tutto ciò che vorrei dirti, rimane sospeso.
Tutto quello che provo e vorrei tu sapessi,
resta bloccato in gola
a soffocarmi lentamente.
Ormai so curare un cuore infranto,
so cauterizzare le ferite, cicatrizzarle.
Un rifiuto, quello non so gestirlo, no:
sarebbe una coltellata in pancia,
proprio lì dove tutte le farfalle si svegliano
quando ti vedo, sento la tua voce,
leggo le tue parole.
Quanto è puttana la paura:
anche se la combatto con tutte le mie forze,
lei vince sempre.
20 novembre 2018
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Alla fine il sole torna sempre e asciuga anche le pozzanghere più profonde.