Le parole sono cibo per iene

Vorrei morire
gridando verità
tra le parole di Malcolm X
Cavalcare la rivoluzione di Marcos

Sbaragliare l'assedio
di facce vendute
E fare dell'emarginato
senza potere
Il potere assoluto

Cantando
tutte le grida
di demoni

Accordarle come
note d'un'arpa

Allungarmi
come collo di cigno

E non scrivere mai
a Dio
Se non per sottrarre
la sua natura di divina
consonanza
alla croce
dell'ego

Vorrei morire
evitando la scelta
Annullando il giudizio

Massacrare il complimento
dell'amico
Affilare invece
la spada
del nemico

Perché non c'è verità
che non arrivi col dolore

E in questo, crearsi un vantaggio
per futuri cammini
a schiena ritta

Vorrei vivere
senza ambascia di non detto

Scavarmi una tana
che sappia di terra