Lettera a un amore mai consumato.

Nessuna risposta. In questa assenza e mancanza mi sento galleggiare sospesa nel dubbio e nel futuro. Stasera mi sento fragile più di altre volte. Agitata, stanca. Nervosa perché c’è ancora troppo da dire e da fare, e forse più niente. Sono qui pensando che virtualmente si può trovare qualche soluzione. Aspetto. Ma so che è inutile. E’ come aspettare Godot. Non arriva mai. E’ meglio vivere che stare seduti a pensare che domani andrà meglio. Ho paura di essere felice. Ho bisogno di te, ho bisogno che mi liberi da questo peso di stare a terra. Rapiscimi. Portami con te, trascinami se è il caso. Ho bisogno di te, dei tuoi sogni per non sentirmi sola con i miei che sono lì da un po’. Tienimi stretta dimmi che non cambierà niente dimmi che non ti perderò mai. Ho bisogno di te. Continui ad esserci. Nei miei occhi, nei gesti, nelle parole. Non smettere mai di cercarmi.