Non basta il ricordo
Dicono che restano i ricordi,
che il cuore trattiene ciò che la vita strappa.
Ma quando una presenza si spezza,
nessuna memoria regge il peso del silenzio.
Le parole “per sempre nel cuore”
scivolano come neve che non scalda:
non riportano passi nel corridoio,
non rimettono al suo posto la sedia vuota.
Il vuoto non ha misura,
non si colma, non si chiude.
È una stanza senza porte
dove il nome che amavamo
continua a rimbombare
senza trovare risposta.
Sì, rimane il ricordo,
ma è un’ombra sottile, fragile,
che si incrina
contro la mancanza viva,
contro quel pezzo di mondo
che nessuno potrà restituire.
In ciò che resta non c’è cura,
solo un modo diverso
di portare la ferita.
E ogni giorno
si impara a respirare accanto al vuoto,
sapendo che non guarirà,
ma che averli amati
rende inevitabile
questa assenza che non finisce.