Non è forse l’ansia
che tremolar fa il cuore,
al lieto gioir dei giorni,
all’inatteso sogno
o al tramontar del sole;
avverso i pensieri
che cristallizzano
la veduta
dell’acerba dimensione.
Non è forse la notte,
che mi ripugna;
la sola
ad essermi compagna
a condurmi
nei luoghi sgraditi
alla mia fantasia.
Non è forse la natura
che m’affascina e mi tradisce,
nella metamorfosi
del mio avvento involuto
nell’irreparabile
fermar del tempo?
3 gennaio 2006
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Non è la notte che ci fa conoscere le tenebre ma è la luce che ci fa comprendere cosa siano le tenebre.