Quello spicchio di luna

Mi riconosco.
Ogni volta che passo
mi salvo dal pozzo della notte
ingoiando un po' di sale.
Lo specchio suda sguardi afoni
preferisce non rispondere
al chiasso della strada,
lascia che sia la fretta
a torturare le mani.
La gente resta gente
se non la fai entrare
se non le permetti
di togliersi la maschera
quando è carnevale.
Mi sono abituato
alle scarpe strette in punta,
ai giorni di pioggia
lasciati ad asciugare.
Hanno gli occhi grandi
le parole non dette
potrebbero guardarci dentro
ma servirebbe?
Quando il tempo lo rinfili nelle tasche
nulla ha più valore
di quello spicchio di luna
che ha perduto il mare