Suono la mia musica

Vivo come angelo simmetrico
aspirando al cielo
Di nuvole vagabonde 
e follia 

Ero ninfa di mare
riemergo 
da acque inconscie
Cammino su pezzi
di vetro
Che m'hanno lanciato
i maligni del dolore
Vivo come angelo simmetrico
e suono la mia musica
in questo teatro
allucinato 

Ho una compagnia di matti
e un bicchiere sempre pieno

E questa solitudine 
non uccide
non logora

Questa solitudine 
è fiore
selvatico
di deserto