dell'abisso
poi risorta
Mi fai reclamare
a gran voce
il battito
sensuale
del fuoco
Il suo piglio
nel gemito
La carezza
del vento
intrepido
Cosa ne vuoi fare tu?
Già buttato
e raggiunto
ripreso
ingoiato
e respirato
fuori
Lì dove i corpi
si fondono
in musica
senza
mente
Fluiscono
11 dicembre 2012
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La lettura di un testo filo buddista, o l'accerchiarsi di tali persone, non fa di te un buddista. Il buddismo trascende ogni superficialità ostentata, ogni cambiamento sfoggiato e soprattutto nasce forte e sano , in chi riconosce i propri errori, e non li ricommette. E' una disciplina silenziosa e non si trova mai in un " FUORI" , ma è già in te.