È!

Una figura del tutto particolare il ladro d'orgasmi. Prende il piacere e lascia le secrezioni e così lui ruba del bene per fare del bene. E trarne guadagno morale personale chiaramente. Più che altro entrando furtivamente nelle case. Ma anche avvicinandosi di soppiatto in luoghi aperti. In macchina, nel patio, al lago ed al mare. Ed in montagna naturalmente. Non scordiamoci della montagna. Entra nelle case dicevamo e si mette in appostamento. Ed aspetta il suo momento nell'ombra. Allarme. La figlia tredicenne si masturba nel bagno del garage. Che tenerezza, gliela lascio la goduria decide lui. Allarme. Il figlio ventenne in doccia si mostra particolarmente sensibile al triplo contatto spugna, bagno schiuma, pisello duro. Wow che impegno, lascia che venga normale considera lui. Allarme. Papà e mamma fornicano in baracca attrezzi. Uno spreco di contro coinvolgimento obbligato per mantenere il contenuto famigliare vivibile, ammira lui. Lei pensa a cosa cucinerà stasera, lui prendi vecchia troia. Facce di chi è nella dimensione sbagliata. E che se ne fanno? Tempo zero lo dimenticheranno a favore di fortuna ha finito e te l'ho fatta vedere io. Lo prendo l'orgasmo di lei. Senz'altro, lui decide. Aspetto generi bambino emettendo i primi vagiti. Lo prendo e lo dono all'ottimismo della Rosanna. E la Rosanna finalmente tornerà a sorridere. E prendo pure il suo di lui. Lo prendo e lo metto a disposizione all'auto considerazione di Claudio. Un suo di lei scoppio davvero furioso gli auguro al mio fratellino Claudio. E via a sacco sempre pronto, il ladro d'orgasmi, in cerca di nuove catture. Bastardo! In pratica la sta violentando. Non lo merita. Nel sacco. Manager con escort che funziona ad euro. Junk love. La recita del massimo possibile nel falso e banalizzante. Assolutamente sprecati. Nel sacco. Il prete laido e la badessa vacca. Libidine e basta. Nel sacco e. Ed all'alba torna a casa il ladro d'orgasmi. Bottino già piazzato rigorosamente ove necessario e crediti personali in tasca. E normale dorme. E normale mentre dorme sogna. Però oggi no. Oggi ne ha tenuto uno per sé e la sua tristezza causata da lontananza d'amata. E la tentazione è forte, però sarebbe sprecato, reagisce lui. E palliativo tale una masturbazione. Che solo la di lei presenza fisica può guarirla stabilmente la mia tristezza e pertanto domani piuttosto va regalato alle speranze d'un senza coppia o allo stimolo sopito della lesbica portoghese o chissà alla grazia persa del camionista oppiomane curdo. È un ponte temporaneo per l'al di là dei confini lo. L'orgasmo. È il corpo che va oltre le fibre. Un portale energetico altrimenti ermetico. È una casa sicura senza mura. Un'immersione nel conscio che non immagineresti mai. È il coma, con le sue visioni, da coscienti. La razionalità che comprende la follia e la follia che riscrive la razionalità. È la testa che vaga per dimensioni parallele alla sue tangenti. È creatività che abbandona recinti. È la terra dei sogni ed ospitale veramente. È la pace ormonale estatica del Buddha. È la guerra ai limiti corporali ed a quelli che credevi. È tramite direttissimo col divino. È ascensione e discesa nel cosmo o nel nucleo. È netta percezione d'alternativa materia possibile. È veicolo per sostanza scoperchiata. È il tutto che riempie il vuoto. È il vuoto che macchia a leopardo il tutto. È un viaggio nel ter dimensionale ed una vacanza nel multi sensoriale oltre percettivo. È. È una soave canzone evocativa e bene augurante. Cantata nelle giuste condizioni apre varchi universali altrimenti impercorribili. Cantata dalla Nina giù nei vicoli del porto ti fa cavalcare assonanze magiche. Cantata là dentro da nomadi diventa vitamina che allunga l'infinito. Ed è una vera e propria miniera d'incanti sempre nuovi tutti da esplorare e meraviglia pura ed avvenimento dal valore perfino fantascientifico e meta celestiale enorme insomma, un orgasmo e. E non si può consumarlo per estrarci unicamente sollievo passeggero alla noia di vivere ed auto considerazione che alla resa dei conti non conta. Non si può egli. Egli conclude. Non si può.