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Fare lo scrittore mi piace: quello che non sopporto è mettere le parole sulla carta.

Di me si può dire questo: sono uno scrittore di fantascienza, uno scrittore dell'orrore e uno scrittore punto e basta. Mi rivolgo a tre tipi di pubblico che non s'incontreranno mai, e tuttavia ho cercato di presentarli l'uno all'altro perché si(…)

Qualche volta penso alle cose che mi piacerebbe scrivere. Vorrei fare un romanzo come un ologramma, un libro che, spaccato in quattro e aperto in ogni sua parte, continuasse a mostrare un'immagine intera e perfetta. Detto in altri termini, il mio(…)

Scrivevo tutte le mattine, ma senza un orario, mai, se non per cucinare. Sapevo quando dovevo intervenire perché il cibo bollisse o perché non si bruciasse. E anche per i libri lo sapevo. Lo giuro. Tutto, lo giuro, non ho mai mentito in un libro. E(…)

Per anni non ho fatto che rubare. Avessi avuto soldi, non sarei diventato un criminale. Ma probabilmente non sarei neppure diventato uno scrittore.

Il bello della censura è che uno può non pubblicare nulla senza per questo essere sospettato di non avere talento, anzi.

Ogni scrittore che crea è un bugiardo; La letteratura è una menzogna, ma da questa menzogna nasce una ricreazione della realtà; Ricreare la realtà è, quindi, uno dei principi fondamentali della creazione.