Comunque sia stato il giorno, qualunque cosa ci ha donato,
ci ha concesso quanto nell'anima poteva essere contenuto. Lo spazio ideale possiamo farlo solo noi...
Ho un vizio, un'abitudine antica,
a sera prima di addormentarmi
visualizzo la sfera del Perdono:
non volti, non persone, non fatti,
ma solo le spine che una ad una si staccano,
non pungono,
diventano petali e carezzano.
E il sonno è viaggio,
è prologo di nuovo giorno alla Vita
che sempre si dona in tutta la sua luce.