In una notte così nera e morbida, con nell'orecchio la voce del mare che racconta se stesso, come si può rimanere sordi ad un sussurro che bisbiglia stretto stretto con l'anima! La vita è anche il buio della notte.
La pace non è cosa stabile che una volta raggiunta si resta fermi, non siamo saggi né illuminati, noi la ricerchiamo sempre e la collochiamo in quello spazio in cui si è raggiunta, poi, cerchiamo gli altri spazi e ne depositiamo un altro po', fino a che tutto sarà "pace".