In una notte così nera e morbida, con nell'orecchio la voce del mare che racconta se stesso, come si può rimanere sordi ad un sussurro che bisbiglia stretto stretto con l'anima! La vita è anche il buio della notte.
Come il bardo che per antonomasia è colui che con le note "sprofonda nell'abisso dell'emozione di lacrime annegata- e di sorriso del cuore sulla bocca- e di suprema contemplazione d'intelletto", così sia il nostro suonar cantando.