Si salgono sempre montagne, oggi arranchiamo portando pesi, domani chissà. Si anela sempre la vetta.
È forse tale vetta, impressa nella nostra cornea fin dalla nascita? È forse questa l'immagine a cui vogliamo ricongiungerci?
Scegliamo un percorso di vita perché abbiamo nostalgia di quanto abbiamo perduto: la vetta da cui abbiamo guardato il Mondo. Colui che s'inebria dei rumori delle valli, ha dimenticato.
Bisogna essere pane per chi ha fame, l'apertura dell'anima spesso fa confondere l'affamato con il famelico, è pericoloso, si può esser mangiati e vomitati.