Antonia Gravina
  • Bari
  • 16/06/1916
  • su Aphorism dal 6/28/2014

Biografia

Scrittrice contemporanea, intreccio parole per raccontare la vita, l’amore e la crescita interiore. Fin da giovane ho coltivato la passione per la letteratura e la filosofia, studiando Scienze della Formazione e approfondendo temi esistenziali e motivazionali. Le mie frasi nascono dall’osservazione della natura umana e delle relazioni: parlano di resilienza, saggezza e del coraggio di trasformare le prove in insegnamenti.

Segni particolari

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Scritti da Antonia Gravina

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La guerra finisce solo quando smette di morire chi non l’ha mai voluta.

Quando c'è chi chiude un valico, non blocca solo un passaggio. Blocca il latte, il pane, il respiro. Spegne la luce negli occhi di chi attende.

L'amore vero non è un posto dove rifugiarsi. È un terreno di gioco dove mostrarsi. Con tutte le carte scoperte.

Se hai bisogno di un altro per non sentire il vuoto, non è amore. È dipendenza. E le dipendenze si curano.

Mi inchino solo per gli applausi. Mai per raccogliere la polvere che sollevano gli infami.

Quando ti incasellano in definizioni che non ti appartengono, non è confusione: è fastidio puro. La verità che porti li disturba, perché vivono di finzioni. Si invidia ciò che non si sa conquistare.

I miei lampadari illuminano solo chi sa tenere il passo. Non chi si smarrisce nei propri rancori.

Puoi rotolarti quanto vuoi ai miei piedi. L'ingresso per il mio palco ti sarà sempre negato.

Il mio scopo non è piacerti. Il mio scopo è essere. Se le due cose coincidono, è solo un felice caso fortuito.

Quando chi dovrebbe guidare ride delle armi, abbiamo toccato il fondo della mostruosità umana.