Annamaria Vezio
  • Firenze (Italia)
  • 03/03/1955

Biografia

Autrice, Critica letteraria, Ambasciatore di Pace - Benemerito della Cultura- Premio alla Carriera Culturale - Correttrice Bozze, Recensionista e Responsabile Editoriale. Organizzatrice Concorsi ed Eventi Culturali. Presidente ProgettoFiaba "LaCasaDelleFiabe". Formazione Studi Umanistici (ampliati nei rami Psicologia/ Arteterapia/ Benessere Psicofisico e arti Figurative). Promuove "l'Arte per Gioia, Arte per Tutti".

Segni particolari

"Attento a ciò che desideri perché lo avrai" (detto berbero)... e che sia buono il tuo pensiero perché egli sarà la tua Manifestazione (detto mio).

Scritti da Annamaria Vezio

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L'AMICIZIA NON CHIEDE PAROLE: è un sentimento chiuso in un bozzolo di pudore.

I peggior nemici? Quelli più vicino a te: non elaboreranno mai che tu Puoi ciò che loro Non Vogliono.

Guardare molto indietro, per vedere molto avanti. (Quando la vista sensoriale sa inoltrarsi nel proprio lontano passato, la vista extrasensoriale sa vedere nel lontano addivenire).

Potremmo e dovremmo essere tutti consapevoli che la vita non ci appartiene. Siamo sicuri e tronfi di dirigere il nostro momento, di gestirlo, plasmarlo, di esserne padroni; ma non è così: il momento, la vita, ci appartiene nell'istante in cui siamo(…)

Domande Nel figlio dell’onda l’incanto Nel suo specchio bambino, risposte.  

Quando riesci a parlare da bambino e dal bambino farti capire, stai conoscendo l'attimo dell' eterno: l'anima. Ché l'anima non subisce processi temporali. Si può non essere genitori, ma parlare la lingua dell' Eterno.  

Serenità è: quando appoggi sulle mani, come seta morbida, l'anima e le sue pieghe, e le sorridi.