Franco Luceri
  • Nardò (Italia)
  • 16/08/1941

Biografia

Non ho mai combattuto nessuno in vita mia, non mi sono mai schierato, ma non lascio ad un solo problema il diritto di sbarrarmi la via.

Segni particolari

ex agente di commercio, pensionato, e con tre passioni incurabili: invenzioni da sempre, e giornalismo e aforismi dal 1985.

Scritti da Franco Luceri

10 su 103

Le imprese sono come le galline, puoi nutrirle e avere un uovo al giorno. Ma chi decide di spolparsi la carne, e poi rovista sotto le ossa alla ricerca de l'uovo fresco del profitto tassabile o rapinabile a norma di legge, se non è idiota è matto(…)

Se una classe politica deve spappolarsi il cervello fino alla vigilia del voto, per riuscire a vincere le elezioni, (persino con qualche aiutino giudiziario); poi di quanti secoli avrà bisogno per predisporre e attuare un piano di risanamento del(…)

Se con i suoi addetti, la politica non è in grado almeno di alleviare la fame e la sete di salario, salute e sapere dei sette miliardi di umani; che gli addetti siano destri, mancini, ambidestri o monchi, più che politici finti, sono truffatori veri.

In Italia l'informazione è ''perfetta'' come il sabotaggio degli scambi ferroviari, studiato per far deragliare il treno de l'opinione pubblica a destra o sinistra, dove si pensa che, senza quel aiutino, spontaneamente non andrebbe mai.

Un disonesto che maneggia denaro pubblico, è come uno distratto che gioca coi fiammiferi accesi, ma poi si dimentica che le mani piene di soldi altrui non può infilarsele in tasca e puntualmente si brucia.

Ciò che fa diverso l’intelligente dallo stupido è la coerenza: il primo va sempre autonomamente nel posto dove pensa sia giusto andare; il secondo, che pensa coi piedi, si lascia spingere dagli altri solo nel posto sbagliato, da cui si illude che(…)

A dispetto del progresso scientifico e tecnologico che nei popoli occidentali sta raggiungendo il livello di accanimento ossessivo; i singoli individui, dovendo specializzarsi per progredire, finiscono per imparare tutto di poco, e mai poco di(…)

Se, come diceva saggiamente Simone Weil, "tutti i peccati sono dei tentativi di colmare dei vuoti", e a colmarli sempre più inutilmente, e perciò peccando da assassino, vi si dedica l'uomo di scienza e non l'ignorante; vuol dire che la cultura ha(…)

Posso proporre un quesito ai sette miliardi di umani del mondo? Chi sa dirmi perché i contadini con le loro rozze “COLTURE” hanno salvato l’Umanità per decine di millenni; mentre i professori con le loro raffinate “CULTURE” rischiano di diventare(…)

In Italia gli idioti hanno scalato così in alto le vette del potere, che aver autorizzato i cani ad interloquire con i loro colleghi acefali a due gambe, abbaiando e latrando liberamente per contaminare di intelligenza canina l'imbecillità ormai(…)