Giovinezza

Sei svanita, Giovinezza,
senza rumore,
un'eco persa nel vento.
​Ricordo l'ansia di ieri:
il desiderio feroce di crescere,
di afferrare il rispetto,
di affrontare il mondo a mani nude.
​Ma il tempo si è fatto scaltro,
e i giorni sereni hanno lasciato
solo ombre tenui nella memoria.
La spensieratezza è un'acqua che sfugge,
non più mia.
​Ora dimoro in una terra di mezzo,
né verde ancora né già cenere.
E il cuore cerca tregua,
vuole pace dal vivere inquieto,
dal bagaglio greve
di cicatrici adolescenziali mai sopite.