Antonia Gravina
  • Bari (Italia)
  • 17/06/1916

Biografia

Amo la poesia perchè esprime la natura, gli esseri viventi, le cose, la passione e l'anima, l'amore che si prova fatto di suoni e di colori di fatti che avvengono. Non mi sono mai spacciata per autore scrivo da una vita i miei pensieri, mi reputo una persona onesta, che scrive con il cuore.

Scritti da Antonia Gravina

70 su 5327

Ciascun giorno è una nuova battaglia per ciò che amo, mentre gli invidiosi si ritrovano costantemente nella monotonia della loro ipocrisia, tessendo nuove menzogne e creando strategie per mantenere l’illusione di credibilità, pur sapendo di(…)

Nel cammino dell'onestà, la fatica è la pietra miliare del rispetto e della dignità, mentre le scorciatoie sono solo inganni passeggeri.

Ti puoi definire saggio quando riconosci i tuoi limiti, non quando li calpesti sugli altri come fossero un tappetino d'ingresso.

State attenti a non gonfiarvi troppo, altrimenti rischiate di bloccare il collo. E nessuno vuole camminare come se avesse una testa di ceramica sulle spalle, vero? Meglio tenere i piedi per terra, prima che diventiate il nuovo cimelio della(…)

Guardate bene chi vi sorregge sempre, chi vi ascolta e vi dà forza, e fate loro una carezza. Anche gli eroi hanno bisogno di un po' d'amore.

Non lasciatevi ingannare dall'apparenza, concentratevi sull'essere autentici e originali.

Cadrò nell'oblio senza comprendere come tanti possano tessere parole d'arte copiate, solo per incagliarsi nella miseria dei fatti.

Che comicità da clown nell'essere umano! Prima ci critica, poi tenta goffamente di indossare le nostre scarpe, che non gli appartengono.

Poi ci sono i ladri di galline che predicano l'onestà. A questi frustrati vorrei ricordare che le parole senza coerenza sono come fumo nel vento: fugaci e prive di valore. L'onestà non si proclama, si dimostra con le azioni. E voi, con le vostre(…)

Sono troppe le persone che ambiscono a gestire la mia vita. Ho smesso di dare importanza a gente inferiore. Però ho imparato a difendermi e a dare due calci nel sedere a chi li merita. E se ancora non dovessero averlo capito, devono rispettarmi,(…)